I cittadini italiani che trasferiscono all'estero la propria residenza per un periodo illimitato o comunque superiore a dodici mesi.
L'anagrafe iscrive in AIRE anche chi è nato all'estero e ha un atto di nascita trascritto a Bard, coloro che acquisiscono la cittadinanza italiana pur continuando a risiedere all'estero e coloro che risiedendo a Bard trasferiscono la loro residenza all'estero.
Non può richiedere l'iscrizione all'AIRE chi, si reca all'estero per l'esercizio di occupazioni stagionali e i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all'estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e consolari (Conv. 1961 e 1963 ratificate con Legge 09/08/1967 n. 804)